Space is the Place

Alexander 777

Ho usato come didascalia lo slogan dello scomparso musicista afroamericano Sun – Ra, pseudonimo che indicava la sua identificazione con la maggiore divinità solare egizia. Stanco di vivere nel nostro martoriato pianeta, Sun – Ra ci mostrava la via degli spazi siderali: lo Spazio è il Luogo (dove andare a risiedere).  

Nello scenario, usuali e inconsueti corpi celesti cominciano a essere collegati tra loro con strade di luce, percorribili anche in automobile. Sul pianeta in primo piano possiamo riconoscere un’abitazione dei nuovi pionieri cosmici (in realtà un B & B del Quebec, dove ho soggiornato) circondata dai resti di una civiltà scomparsa che ricorda l’antico Egitto, un vagone che trasporta un grosso meteorite, bloccato su un binario morto, esploratori astrali, gli occupanti di un calesse, trainato da un robot mentre cercano di sparare contro una coppia di animali locali che sembrano minacciarli e vecchi impianti radiotelevisivi, da fantascienza anni ‘50. Tra le galassie, oltre velivoli di vario genere, un alieno affacciato al buco della serratura, come da un balcone, osserva ammiccante il tutto.

Titel: Space is the Place
Künstler: Alexander 777
Jahr: 2011
Grösse: 50 x 50 x 1 cm ( 19.5 x 19.5 x 19.5 inch )
Kategorie: Mixed Media
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